TMS (Stimolazione Magnetica Transcranica) EFFICACE CONTRO LA DIPENDENZA DA COCAINA. A Verona il centro di neuroscienze e di cura più avanzato con esperienza fin dal 2007. Un team di specialisti esperti a disposizione, in un contesto di totale riservatezza e alta professionalità. (www.neuroscienze.online)
a cura di Neuroscience Clinical Center & TMS UNIT VR ITA
TMS UNIT Verona - La Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS, dall’inglese Transcranial Magnetic Stimulation) è una tecnica di stimolazione cerebrale che negli ultimi anni è stata sperimentata anche nello studio e nel trattamento delle dipendenze.
La TMS consente di stimolare o inibire la corteccia cerebrale in modo non invasivo. Essa impiega un impulso magnetico, focalizzato in una porzione limitata di spazio, che viene somministrato attraverso una bobina di stimolazione (coil). Il flusso magnetico viene generato dal passaggio estremamente rapido di corrente elettrica nel coil. Una volta generato, questo impulso magnetico passa attraverso lo scalpo e l’osso della scatola cranica, fino a raggiungere il cervello. Come un qualsiasi campo magnetico induce corrente elettrica in un conduttore che venga posto al suo interno (principio dell’induzione elettromagnetica di Faraday), così l’impulso magnetico della TMS induce una corrente elettrica sulla superficie del cervello quando lo raggiunge. Nell’area interessata dall’arrivo del campo magnetico i neuroni verranno quindi attivati in un modo artificiale dalla corrente elettrica generata dal campo. La TMS provoca un’interferenza temporanea e locale con l’attività cerebrale normale e, quindi, con i processi di elaborazione che sono svolti dall’area cerebrale interessata dalla stimolazione (Bonfiglioli & Castiello, 2005).
La struttura di base è composta da un generatore di impulsi di corrente e un coil.
Il soggetto sottoposto ad una seduta con TMS è seduto su una poltrona confortevole ed è vigile. Al momento dell’emissione dell’impulso, il coil viene mantenuto in una posizione fissa sulla superficie della testa del soggetto.
Poiché i trattamenti attualmente disponibili per le dipendenze da droghe sono limitati e solo moderatamente efficaci, i ricercatori sono spinti a cercare nuove modalità terapeutiche (Serpelloni et al., 2010). In questo contesto si inseriscono gli studi che hanno valutato l’efficacia della TMS ripetitiva (rTMS) nel trattamento della dipendenza: sebbene il numero di questi studi sia ancora esiguo, essi forniscono evidenze e supporto per intraprendere ulteriori studi di stimolazione cerebrale nel trattamento delle dipendenze (Feil & Zangen, 2009).
Bibliografia
- Bonfiglioli, C., Castiello, U. Metodi di indagine in neuroscienze cognitive. Padova, Piccin. 2005
- Feil, J., Zangen, A. Brain stimulation in the study and treatment of addiction. Neurosci. Biobehav. Rev. 2009
- Serpelloni G., Bricolo F., Gomma M. (a cura di) Elementi di Neuroscienze e Dipendenze. Manuale per operatori dei Dipartimenti delle Dipendenze. 2° edizione. Verona, Tipolitografia La Grafica 2010